Ci piace co-progettare con il cliente ogni intervento consulenziale che svolgiamo, cercando di capire a fondo le esigenze dell’azienda, come esso si inquadrerà nelle prassi e nei processi organizzativi, che senso generà nelle persone coinvolte. Diventiamo partner del cliente nella “cura” del progetto: ci preoccupiamo dell’impianto complessivo ma anche i dettagli ci paiono importanti! L’analisi del problema posto dall’azienda, la generazione di ipotesi progettuali, l’intervento consulenziale che permette sia la risoluzione sia la valutazione per un continuo miglioramento organizzativo, sono le fasi tipiche del nostro approccio professionale. Abbiamo come riferimenti culturali la psicologia del lavoro e delle organizzazioni e le ricerche neuro scientifiche.
Chi siamo
Nel mio percorso professionale, iniziato nel 1990, ho avuto la fortuna di fare molte esperienze lavorative stimolanti ed accrescenti, su due versanti paralleli ma contigui: da una parte la consulenza HR, con attività in organizzazioni di tutti i tipi, occupandomi di sviluppo organizzativo e professionale; dall’altra la consulenza di carriera, supportando persone dentro o fuori dalle organizzazioni, in frangenti differenti delle loro vite. Il mio background è da psicologo del lavoro e delle organizzazioni, a cui ho abbinato la cultura degli studi organizzativi (consultant di società di consulenza italiane, ho imparato molto da numerosi maestri!) e l’interesse per le ricerche neuro-scientifiche. Ora agisco come libero professionista, avendo sempre l’attenzione rivolta alla qualità del risultato, alle esigenze aziendali e alle “storie” delle persone.
Mi impegno a favorire il benessere organizzativo e delle persone e l’armonia nel loro rapporto dal 1990, attraverso interventi di consulenza, percorsi formativi, sessioni di coaching e counseling. Il mio percorso professionale, caratterizzato da esperienze come HR specialist, come associate partner di una società di consulenza italiana e come libero professionista, mi ha insegnato a passare da una prospettiva all’altra e a vedere le reciproche relazioni tra aziende, persone e team. Psicologo del lavoro e delle organizzazioni, sono accreditato al Ministero della Giustizia come formatore sul conflitto per i mediatori professionisti, esperienza importante per esplorare le molteplici sfumature delle relazioni organizzative in contesti differenti.
Aziende
Nella nostra esperienza di consulenti ci siamo trovati ad aiutare organizzazioni in cambiamento, affiancandole nelle diverse fasi e ci piace continuare a farlo! In una grande organizzazione abbiamo aiutato i dipendenti ad essere engaged verso i nuovi orizzonti aziendali, attraverso una formazione mirata; in un altro caso, la trasformazione di un leader di servizi territoriali è passata per un grande assessment; le occasioni sono state tante … tutti interventi complessivi, con progetti di analisi ed azione (cultura organizzativa, clima) o azioni più mirate, a valle di analisi aziendali, sul talento presente o da inserire (assessment, coaching, training o selezione).
Team
Come consulenti ci siamo trovati ad aiutare molteplici team aziendali, in differenti organizzazioni e fasi evolutive dell’impresa … e non ci stanchiamo mai! In una multinazionale abbiamo lavorato per migliorare la “temperatura” del clima interno, lavorando sulle relazioni tra i partecipanti e con il team leader. In un’azienda di servizi locali, abbiamo rafforzato il team di direzione, creando relazioni più efficaci ed aumentando “l’intelligenza collettiva”. Agiamo avendo come fine l’attivazione e il potenziamento delle capacità strategiche, di risultato e di execution, grazie ad una formazione taylor made e al coaching.
Persone
Per noi è importante fare esperienze che non siano solo all’interno delle organizzazioni: cogliere le necessità e le difficoltà del singolo ci permette di capire cosa ognuno porta nelle aziende in cui lavora. Per questo lavoriamo anche per privati che hanno un intoppo nella carriera, che sono usciti involontariamente dall’azienda oppure che devono affrontare un conflitto relazionale. A., ad esempio, voleva ripensare il suo percorso professionale: cambiare azienda oppure cercare altre strade all’interno? Abbiamo lavorato su questi elementi per cercare nuove soluzioni. Invece F., responsabile di area aziendale, in aperto contrasto con la direzione centrale, richiedeva di capire come gestire al meglio e senza stress la situazione: abbiamo individuato modalità alternative di gestione del conflitto. L’esperienza ci aiuta ad usare le metodologie più consolidate in modo appropriato ad ogni singola circostanza con un pizzico di creatività.