Performance individuale o di team? Guardare al team e non al singolo
Se in un’azienda le persone lavorano, in modo strutturato e definito, in team, perché devono essere valutate dal capo, per la loro performance, singolarmente e non secondo obiettivi e risultati di gruppo? Proviamo prima a definire meglio il tema, in modo che si possa aprire un dibattito, perché ci piacerebbe sentire pareri differenti sul tema…
Il tema:
Si pensi ad una tradizionale riunione dove qualcuno dà un suggerimento che viene ignorato, ma dopo diversi minuti qualcun altro riprende la cosa e viene elogiato dal capo. Qualcuno subito penserà: certo, il primo ha presentato male il proprio pensiero e il secondo ha ripreso il concetto in modo più efficace, per questo è stato lodato dal manager! Una classica logica, che abbiamo sempre usato e che si focalizza sul singolo… ma proviamo a spostare il focus dell’osservazione: guardate al collettivo che è attorno ad un tavolo (o collegato in diretta…). L’idea che è emersa, così efficace da determinare il successo di qualcuno, è in realtà un lavoro collettivo. Si parla spesso di innovazione e sappiamo che essa non è la creazione estemporanea di una persona, ma, come è stato appurato, il risultato di un gruppo. E l’idea nuova, la soluzione, la proposta, innovativa o meno, emerge dalla co-costruzione: una mezza frase detta da una persona, i dati presentati in riunione da un altro, la linea strategica indicata dal manager, un commento di un altro partecipante, etc… come fosse un puzzle, si aggiungono pezzi su pezzi e poi, alla fine, qualcuno fa sintesi (oppure, in alcuni casi, fa emergere una visione differente, che viene considerate quella efficace). Insomma, è il collettivo che produce risultati e non il singolo, anche se c’è un finalizzatore. E allora, perché non pensare a distribuire magari premi di produttività, a livello di team, quando questo lavora realmente per gli stessi obiettivi? Oppure introdurre un sistema di gestione della performance che sia legato al team ma che guardi, magari nella sua parte di sviluppo professionale, al singolo?